Otite bambini a Bologna: quali forme esistono e come trattarle
L'otite nei bambini è molto diffusa ed è causata da diversi fattori. Ad esserne colpiti sono i bambini di tutte le età e di entrambi i sessi, anche se un'incidenza maggiore si nota sotto i tre anni. Si tratta di una infiammazione dell'orecchio che può essere di tipo acuto o cronico: in tutti i casi è bene rivolgersi ad un esperto che possa valutare e trattare l'otite bambini a Bologna, prima che possa degenerare e creare problematiche all'udito.
Otite bambini a Bologna: cause e sintomi
L'otite bambini è uno dei disturbi maggiormente lamentati in età pediatrica, soprattutto nella fascia che va dai 6 mesi ai 6 anni. Questo succede perché la tromba di Eustachio nei bambini è più corta, più stretta e più orizzontale quindi meno favorevole allo scolo dei muchi, inoltre, favorisce il passaggio degli agenti infettivi nel cavo del timpano.
L'otite bambini a Bologna può colpire l'orecchio medio ed esterno:
- otite media: infiammazione dell'orecchio medio, ovvero quella minuscola cassa di risonanza che trasforma le vibrazioni del timpano in suoni e rumori da trasmettere al cervello;
- otite esterna: infiammazione della pelle che riveste il condotto uditivo, è provocata in genere da batteri o funghi. Questo disturbo è favorito da un ambiente umido e viene solitamente in estate quando si fanno frequenti bagni al mare o in piscina.
Le cause di questo disturbo sono legate ad un eccesso di catarro provocato da un forte raffreddore o da un'influenza non curate adeguatamente. In questi casi, la tromba di Eustachio si riempie di muco e si gonfia, infiammando la zona retrostante la membrana del timpano. Quando ciò accade, si tratta di otite bambini di tipo medio.
Quella esterna, invece, è generalmente causata da un ristagno di acqua nel condotto uditivo, in associazione ai microtraumi del timpano. I sintomi di questo disturbo di otite bambini a Bologna sono legati principalmente al dolore e al fastidio provato durante la masticazione. È possibile, inoltre, che vi siano una percezione ovattata dei suoni, un aumento del rimbombo della voce quando si parla e un rumore di fondo perenne.
Trattamento osteopatico per l'otite bambini
Per diagnosticare l'otite è necessario una valutazione del pediatra che potrà decidere la cura più adatta in base al tipo di otite, alla gravità e anche all'età del bambino. Generalmente, si tende a non dare l'antibiotico, se non strettamente necessario: al massimo si preferisce dare al bambino del paracetamolo o ibuprofene in attesa che la situazione migliori e si risolva da sola.
Un metodo molto efficace per prevenire l'otite bambini a Bologna senza farmaci è l'osteopatia pediatrica e neonatale, che interviene proprio sulla causa principale del disturbo e, quindi, sulla tromba di Eustachio. L'osteopata infatti mette in atto delle tecniche manipolatorie cranio-sacrali che vanno a favorire il drenaggio del muco e, quindi, permettono di evitare la proliferazione di virus e batteri.
Le manipolazioni dell'osteopata pediatrico sono indolori e non invasive, e puntano a riequilibrare la funzionalità articolare di tutte le strutture collegate e adiacenti all'orecchio e alla tube di Eustachio. Se necessario, l'osteopata può lavorare anche sulle mandibole e sulla tecnica masticatoria, andando a correggere eventuali problemi di deglutizione e masticazione. Altre tecniche molto utili di drenaggio vengono fatte con degli esercizi specifici respiratori insegnati dal logopedista.
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